“The Wine Call: Pulcini Manuel” adesso lo trovi anche in versione podcast su Spreaker!
Come si possono impreziosire le degustazioni che tutti noi “appassionati di vino”, più o meno ciclicamente, organizziamo con amici o colleghi?
E’ una domanda che mi frulla in testa già da diverso tempo e che anche tu, se sei avvezzo a questo tipo di situazioni, sicuramente ti sarai posto in qualche momento della tua vita.
Le calze per blind tasting, i bicchieri neri, l’ordine di servizio dei vini, i timer, i temi di scelta delle bottiglie, verticali, orizzontali, taverne, ristoranti, chef a domicilio… e chi più ne ha più ne metta, sono solo alcune delle variazioni che abbiamo introdotto tra amici nel corso di anni di quello che non è altro che la condivisione di una passione, un momento di aggregazione e studio, la ricerca della felicità attraverso un sorso di vino.
E ora?
Mi è sempre piaciuta la sensazione che potresti aver provato quando, uscita la lista produttori presenti di una bella manifestazione vinosa, meglio se naturale, scorrendola ne individui uno che non conosci, magari del quale hai anche sentito parlare, ma che non hai mai avuto l’occasione di incrociare, né lui né una sua bottiglia, e che per qualche inconscio motivo ti ispira.
Non vedi l’ora di presentarti al suo banchetto a scambiare due parole, assaggiare i suoi vini e se ti piacciono “Boommm!!!”, acquistarne qualche bottiglia da assaggiare con gli amici per capirne di più.
Ecco, forse quello che cercavo era proprio questo: portare l’emozione di un “banchetto di Fornovo” a cena con i miei amici.
Poi, tra l’altro, viviamo nel ventesimo secolo quindi una volta individuato Manuel come protagonista dell’idea, non mi è servito neanche supplicarlo di venire a cena con noi, ma mi sono bastati un tablet con installato Skype, un corriere espresso per avere i vini il giorno dopo e qualche compagno di bevute con cui condividerli. E quelli fortunatamente non mancano mai.
Quando ho stappato il suo primo vino alla cieca, senza aver avvisato prima nessuno tranne lui, l’ho chiamato e abbiamo discusso piacevolmente tutti assieme per una mezz’oretta.
Ne è nato questo video.
Fammi sapere cosa ne pensi.
Perché lui?
Perché la sua è un’azienda giovane e i suoi vini in Liguria, e penso anche in altre regioni italiane quanto su internet, sino al momento della cena erano introvabili (non credo lo saranno per molto, per esempio adesso a La Brinca potete assaggiare il Vizioramingo 2017 che Matteo ha provato quella sera) e quindi lo definirei un produttore di nicchia Perché quando al ristorante Giglio di Lucca mi hanno parlato di lui, ancora prima di assaggiarne il vino, mi ha subito affascinato. Perché dal sito alle etichette tutto sembra minuziosamente studiato a tavolino, ma conoscendo Manuel capisci che tutto ciò è solo un corredo alla persona vera che è. Perché riesce a essere serio anche mentre ride e si diverte. Perché… alla fine, più di tutto per i suoi vini: cercali, bevili e capirai. Cheers.
Indice contenuti
0:16 Pulcini Manuel
0:25 Vizioramingo 2017
1:36 Land Recovery
4:06 Barbicoa
4:17 Marròca 2017 e 2018
7:14 Solforosa
8;10 Divagazioni
9:13 I vini della serata
9:34 Consegne speciali
9:48 Workaway.info
10:08 Schede vini e titoli di coda
Azienda Agricola Pulcini Manuel
Via Icilio Felici, 6
56021 Cascina (Pisa)
+39.3318601901
info@pulcinimanuel.it
www.pulcinimanuel.it