Ci sono territori che inversamente al loro blasone, ignorantemente, solo al sentirne parlare fanno venire la pelle d’oca agli amanti del vino naturale. Uno di questi è sicuramente Bordeaux che nonostante la conversione agronomica verde di molti importanti produttori, per moda o no, resta sempre uno dei simboli mondiali dell’eccellenza vinicola “convenzionale”.
Eppure, tolti i soliti noti del naturale come Chateau Le Puy od Ormiale, scandagliando il territorio con minuzia è possibile scoprire anche qui alcune nuove realtà veramente molto interessanti.
Les Petites Parcelles per esempio è un micro-domaine da un 1,5 ettari situtato a Sainte Croix du Mont, nell’omonima AOC bordolese famosa per i vini dolci in stile Sauternes, dove dal 2017 Sophie e Sébastien Cantury producono diverse micro-cuvée una più interessante dell’altra.

Come? Intervendo il meno possibile in vigna e quando necessario esclusivamente in modo manuale, senza utilizzare neanche rame e zolfo, ma consociando tra i filari aglio, cipolle scalogno e svariate piante aromatiche, attraverso la piantumazione agriforestale di alberi negli appezzamenti e a tutte una serie di pratiche agricole che abbracciano la permacultura, volte ad alterare il meno possibile l’equilibrio degli ecosistemi. Potrai quindi immaginare da solo la filosofia applicata in cantina da Sébastien, un passato da cantiniere ed enologo in giro per la Francia. Sappi solo che qui l’unica energia elettrica utilizzata è quella per l’illuminazione.

B-SIDE #14: Oxy 2020 di Les Petites Parcelles (Sante Croix du Mont - FR)

L’Oxy 2020 (prezzo enoteca francese: 24,00), per esempio, è un orange wine, prodotto in sole 102 bottiglie da mezzo litro (anch’esse riciclate come tutta l’etichetttura), dove il Semillon macerato a grappolo intero per 3 mesi in vetroresina senza colmature, tira fuori una texture viva, pungente, non tesa ma molto gradibile grazie a una presente mineralità che, assieme a diverse sfumature balsamiche che rimandano alla liquirizia e a una chiusura amaricante, ne alleggerisce la beva.

E tu che idea ti sei fatto dei vini bordolesi oggi? Hai mai assaggiato un vino di Les Petites Parcelles? Oppure hai qualche altro produttore naturale del bordolese da consigliarmi?

Ma quanto vuoi bene a Enoplane.com?!?

Se la risposta è compresa in un intervallo che varia tra tanto e infinito, per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che riguarda il tuo Food & Wine Indie Blogazine preferito, iscriviti alla sua newsletter!

Grazie!

Pin It on Pinterest