Se hai letto il mio articolo Dove mangiare bene a Cagliari bevendo vino naturale (se non l’hai fatto sappi che sei una brutta persona) ti ricorderai senz’altro dell’Old Friend Bistrò.

Per quanto mi riguarda era da tanto che volevo tornarci siccome con i suoi piatti è sempre riuscito a stupirmi attraverso una cucina contemporanea cosmopolita e molto personale, fortemente ispirata dalle esperienze vissute in giro per il mondo dallo chef del ristorante, il giovane Dario Torabi.

Situato in pieno centro, a due passi da una delle vie dello shopping cagliaritano, ha un aspetto informale ma curato e non manca mai di un leggero sottofondo musicale. Infatti questa volta ci ha pensato un po’ di sano punkrock ad accompagnare la serata.

Però non voglio tediarti oltre, quindi passo subito a raccontarti della cena di qualche sera fa in cui finalmente ho provato uno dei suoi menù degustazione.

Il benvenuto della cucina

Old Friend Bistrot - Cagliari - Insalata di pomodori e frutta arrosto

Insalata di pomodori e frutta arrosto

Pesca, ricotta mustia, bottarga

Dentice crudo, lardo, pico de gallo

Old Friend Bistrot - Cagliari - Risotto, ragù d'anatra, frutti rossi, aglio nero

Risotto, ragù d’anatra, frutti rossi, aglio nero

Old Friend Bistrot - Cagliari - Lingua, liquirizia, limone

Lingua, liquirizia, limone

Cervello, peperoni, liquirizia

Old Friend Bistrot - Cagliari - Ricciola arrosto, bietola, limone, 'nduja

Ricciola arrosto, bietola, limone, ‘nduja

Fragola, rafano, capperi, meringa

Piccola pasticceria

I menù proposti erano due e io, da buon fan dei Rancid, non potevo che scegliere quello chiamato Time Bomb.
Nell’insieme il degustazione mi è garbato davvero tanto perché caratterizzato da sapori vivaci e nitidi, a volte non molto affabili, ma sempre ben bilanciati. Ciascun piatto era come un giro su di una giostra: non appena finiva non vedevo l’ora di divertirmi con il successivo.

Le portate che mi sono piaciute in assoluto di più sono state il risotto con il ragù di anatra e la ricciola arrosto, veramente ottimi. Sul podio metto anche il cervello, anche se mi è parso il piatto meno “esteta” del menù (ma a noi ce frega poco, no?).
Buonissimi e molto freschi il dentice e l’insalata di pomodori e frutta arrosto, perfetti per quest’estate incandescente.
Meno entusiasmante il dolce. Ben eseguito, ma più semplice rispetto alla complessità delle portate salate.

Sulla carta dei vini niente da dire, solo belle bottiglie naturali. Si beve bene a partire dai 22,00 euro chiesti per il Grechetto di Raina o dai 23,00 per il classicissimo Renosu rosso delle Tenute Dettori.

Qualche piccolo intoppo nel servizio – che di sabato sera con i tavoli al completo ci può anche stare – c’è stato, ma i ragazzi di sala hanno saputo rimediare con professionalità e savoir-faire. Bravissimi.
Peccato solo per la temperatura un po’ troppo alta all’interno del ristorante.

A rendere ancor più memorabile la cena è stata una piccola coincidenza. A salutarci, insieme all’arrivederci della cucina (la piccola pasticceria), è arrivata anche la voce profonda e struggente di Johnny Cash con la sua versione di “Hurt”. Pezzone che adoro!!!
Insomma alla fine è stata l’ennesima entusiasmante esperienza all’Old Friend Bistrò, un posticino assolutamente da visitare se ti trovi a passare per Cagliari.

E adesso dimmi: sono riuscito a farti venire almeno un po’ di voglia di provare questo ristorante? (NdEnoplane: a me sì!)

 

Old Friend Bistrò
Via Giuseppe Abba 51
09127 Cagliari (CA)
+39 070 464 7988
Instagram

Menu degustazione: 45,00/60,00 euro
Wine pairing: 25,00/35,00 euro
Piatti alla carta da 8,00 a 18,00 euro, i dolci 6,00/8,00

 

 

 

La foto utilizzata per il toon della copertina del post è stata reperita dall’account IG dell’Old Friend Bistrò.

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