Storie autentiche di vino, cibo e persone

Sant’Agata sui Due Golfi è una frazione di Massa Lubrense. Situata alle pendici dei Monti Lattari, sulla cima della penisola sorrentina, deve il suo nome alla posizione in cui si trova, fra i golfi di Napoli e di Salerno. I “Due Golfi” possono essere osservati dal Monastero delle Monache Benedettine che si trova in prossimità del centro santagatese e che domina Sorrento.
Il paesino si sviluppa attorno alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, all’interno della quale si trova un altare risalente al 1600, opera dello scultore e architetto di scuola fiorentina Dionisio Lazzari, fatto di madreperla e lapislazzuli.
Spero mi permetterai di invidiarne il parroco. Non per l’altare , ma perché nella stessa piazzetta, a destra si trova il ristorante bistellato del grande Ernesto Iaccarino, il Don Alfonso 1890, e a sinistra la premiata Trattoria con la t maiuscola della famiglia De Gregorio, di Mimmo, di sua moglie Dora e dei suoi genitori, Paolo e Filomena: Lo Stuzzichino, la mia tavola del cuore tra penisola e costiera.

Gamberetti di nassa di Crapolla, sale e pepe Lo Stuzzichino Massa Lubrense Sant'Agata sui due golfi

Gamberetti di nassa di Crapolla, sale e pepe

Alici fritte

Alici fritte

“La Parmigiana” di melanzane

Fiori di zucchina con ricotta e fior di latte fritti in pastella

Fiori di zucchina con ricotta e fior di latte fritti in pastella

Pasta “Mischiato Potente” di Gragnano e patate con Provolone del Monaco

Ravioli al profumo di limone massese con vongole veraci Lo Stuzzichino Massa Lubrense Sant'Agata sui due golfi

Ravioli al profumo di limone massese con vongole veraci

Delizia al limone di Sorrento Lo Stuzzichino Massa Lubrense Sant'Agata sui due golfi

Delizia al limone di Sorrento

Pizza Dolce di Dora

Pizza Dolce di Dora

Nella cucina de Lo Stuzzichino regna la tradizione. Le foto, ahimè, non rendono giustizia alla purezza di gusto degli ingredienti locali utilizzati per realizzare, in chiave evoluta, le ricette tramandate in famiglia.
Il sapiente utilizzo dei vegetali, pomodori e agrumi in primis, dei prodotti caseari, del pesce e della carne, ovviamente tutti di provenienza locale, risulta il miglior spot identitario per le materie prime stesse. Le cotture semplici e veloci ne preservano e valorizzano gusto e freschezza.
La nostalgia per la tavola della famiglia De Gregorio, passato un po’ di tempo, è assicurata. Soprattutto dopo l’assaggio della pasta “Mischiato potente” di Gragnano e patate con Provolone del Monaco.

Tra i tanti piatti proposti, da febbraio a luglio, è possibile assaggiare i gamberi di nassa di Crapolla. I famosi crostacei, recentemente inseriti tra i presidi Slow Food, vengono pescati attorno a Punta Campanella e prendono il nome da una piccola spiaggia, appunto Marina di Crapolla, situata nel territorio di Torca e raggiungibile solo via mare o attraverso un lungo sentiero pedonale caratterizzato da centinaia di scalini. Secondo una leggenda qui sbarcò l’apostolo Pietro nel suo difficoltoso viaggio verso Roma.

Il locale è composto da una sala interna, recentemente ristrutturata sfruttando il contrasto tra il castagno dei soffitti e le ceramiche dai toni azzurri alle pareti, per una sessantina di coperti e da un ampio dehors godibile durante la bella stagione.

Il servizio procede con ritmo molto sostenuto, sopratutto in estate, ma mitigato dal calore e dai sorrisi dei padroni di casa e del personale. Veder danzare in sala e in cucina Paolo e Filomena accresce la poesia del tutto.

La carta dei vini conta circa 400 etichette. Molta Campania e qualche inserto naturale qua e là. I ricarichi oscillano verso il sostenuto, bilanciando la correttezza di prezzo delle vivande. Ci si diverte a partire dai 16 euro del Tramonti Bianco di Tenuta San Francesco.

Per un buon consiglio e qualunque altra richiesta, non esitare a chiedere a Mimmo.

 

Lo Stuzzichino
Via Deserto, 1/a
80061 Sant’Agata sui Due Golfi (NA)
+39 081 533 0010
www.ristorantelostuzzichino.it

Piatti alla carta da 8,00 a 25,00 euro, i dolci 5,00