Maxim Lannay, giovane produttore dello Jura con alle spalle importanti esperienze presso Alice Boucot de l’Octavin e Gérard Villet, e la sua compagnia Isabelle Delahaye mi avevano davvero colpito con una bottiglia di Barbaganache 2020, un Grenache Noir prodotto per Barbatrucks, il progetto di négoce nato dalle uve acquistate nel sud della Francia in seguito alle gelate del 2017 per supportare la loro giovane attività vitivinicola divisa tra le vigne di Arbois e la cantina di Saint-Cyr-Montmalin. A tal punto da spingermi a cominciare la ricerca di alcune loro bottiglie che me ne svelassero la reale cifra; una ricerca anche abbastanza veloce, siccome sino a poco tempo fa distribuite in Italia da Wine Independent, mentre adesso no so da chi. E infatti poche sere fa ho tirato il collo a un Ça Bamboche 2020, il loro Savagnin ouillé.
Come è andato l’assaggio?
Il Ça Bamboche 2020 (prezzo in enoteca: 35,00 euro) ha un attacco talmente dolce che se non fosse per la notevole tensione acida e l’accenno salino in chiusura, in due avremmo faticato a finire la bottiglia. Insomma un point partout, la balle au centre. Mi sa tanto che, per come ho sentito parlare di Maxim e Isabelle, questa non era proprio il vino giusto per comprenderne il valore.
E tu? Hai mai assaggiato questo vino? O un altro vino di Maxim Lannay e Isabelle Delahaye? E nel caso cosa ne pensi? Fammelo sapere.