In tempo per le cene o i regali di Natale, eccoti un nuovo episodio della rassegna di etichette di Enoplane.com, S-BANCO D’ASSAGGIO. In questa terza release, sempre curata da Andrea, Endriu ed Edo, tanto Piemonte, ma senza Barolo, altrettanta Francia, di quella giusta, e un sacco di altri assaggi interessanti, a partire dal Langhe Nebbiolo 2021 di Borgogno e Carbone per finire con lo Chenin Blanc “Les Noels de Montbenault” 2021 di Thomas Batardière… Ah, non dimenticarti di farci sapere, nei commenti o sui social, quali di questi vini hai già assaggiato e come li hai trovati.
1 – Langhe Nebbiolo 2021 di Borgogno e Carbone 💘
Andrea – Da un vigneto di Nebbiolo in Rocche dell’Olmo a Verduno i “ragazzi” di More e Macine tirano fuori un Langhe che, grazie alla dinamicità del sorso e a un bel tannino, ha molto da raccontare. Più interessante di tanti… Completa tu la frase. Difficilmente potrai sbagliare.
Prezzo in enoteca: 26,00 euro
2 – Vino rosso “Campiani” 2018 di Cà del Vént
Endriu – Primo e unico rosso che ho provato di questa cantina. Un blend di Barbera, Marzemino, Schiava Gentile e Incrocio Terzi n°1 leggero e succoso, molto elegante e dotato di una discreta complessità. In una parola: essenziale.
Prezzo a ristorante: 42,00 euro
3 – “Humus Curtimenta” 2020 di Encosta da Quinta
Edo – Se l’essenza di un orange wine sta nell’esaltazione della buccia, questo vino portoghese centra magnificamente l’obiettivo. Turiga Nacional, Anteiro e Sauvignon Blanc per un naso fermentativo giocato sulla buccia di mandarino, la salvia, il karkadé, la terra. Bocca vispa, beverina, aranciata, ritorna la scorza. Finito!
Prezzo a ristorante: 30,00 euro
4 – Cortona Syrah 2020 di Stefano Amerighi
Endriu – Elegante ed equilibrato, sorso apparentemente leggero ma che regala una discreta profondità. Un tannino leggero e setoso avvolge la bocca. Frutta scura, sottobosco e note balsamiche per un altro Syrah in forma smagliante.
Prezzo in enoteca: 30,00 euro
5 – Côte de Nuits Villages “Viola Odorata” 2018 di Claire Naudin
Edo – Naso ampio e mutevole, arance, fiori (viola!) cioccolato, goudron. All’assaggio gli rimprovero uno sviluppo non così esaltante, seppure la beva risulti godereccia. Dovevo aspettare a aprirlo? Domanda e speculazione in crescita, il prezzo attuale raggiunge già il limite.
Prezzo in enoteca: 80,00 euro
6 – Vin de France “Le Jus de la Folie” 2020 di Novice
Andrea – La provocazione insita nel contenitore non deve allontanare da uno Chardonnay pet nat perfetto per 2 calici in scioltezza a sintonizzare stomaco e testa prima di un pasto, per merenda o… Magari non a colazione però, eh.
Prezzo in enoteca: 8,00 euro
7 – Toscana bianco IGT “Gagà” 2020 de I Mattaioni
Edo – Trebbiano macerato austero e interessante. All’apertura è chiuso (non ridotto!) e quasi profuma di “cerata”, l’impermeabile che si usava da bambini. Il varietale è nascosto, fiori di campo, miele. La bocca ha tanto grip, tannico e salato. In realtà un vino rigoroso, a dispetto della sua etichetta funky.
Prezzo in enoteca: 30,00 euro
8 – Saint Joseph 2021 di Pierre Gonon 💘
Andrea – Nonostante la gioventù, il naso è spaziale, un affascinante mondo dentro a cui perdersi per ore, la bocca un ispirato schizzo a matita. In generale quello che impressiona è il livello di dettaglio. Quasi leggenda con un grande perché.
Prezzo in enoteca: 90,00 euro
9 – Venezia Giulia IGT bianco “Morus Alba” 2018 di Vignai da Duline
Endriu – Non bevevo questo vino da parecchi anni e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla sua bontà. Sorso pieno, dà la sensazione di espandersi immediatamente andando a toccare ogni parte della bocca. Inizialmente la parte aromatica si sente per poi dissolversi lasciando in bocca spiccate note minerali. Dopo il suo scorrere lento e agile allo stesso tempo, regala sulla lingua un ricordo pesante e profondo di tutta la materia presente nel liquido. Gran vino!
Prezzo a ristorante: 75,00 euro
10 – Vino rosso “L’Uvaggio” 2020 di Cantina Gili / Officina del Vino
Edo – Canta il canavese di Luca Gili con questo vino ottenuto dall’assemblaggio di 15 uve, rosse e bianche. Aromi di frutta scura esaltati da una leggera volatile, bocca lunga e tesa. L’affinamento in barrique è piacevole e promettente, funzionale alla bellezza del vino. Territorio e vigneron in crescita costante.
Prezzo a ristorante: 30,00 euro
11 – Chablis “Vent d’Ange Mise Tardive” 2020 di Pattes Loup
Andrea – L’annata bislacca riunisce tutto lo Chardonnay di Thomas Pico in un cuvée solo inizialmente introversa, ma che in bocca stupisce per l’equilibrio di un sorso pieno perfettamente bilanciato e la lunghezza del finale di razza.
Prezzo in enoteca: 55,00 euro
12 – Rebula 2010 di Klinec
Endriu – Siamo davanti a una vera perla. Vino sublime, dove note di frutta secca, caramello, agrumi canditi e sensazioni affumicate nel finale si fondono in sorso elegante, avvolgente e ancora dotato di una spinta non indifferente. Dopo ogni sorso la sua bellezza riecheggia a lungo in bocca.
Prezzo in enoteca: non ne ho la più pallida idea oggi
13 – Vino rosso frizzante “Primavera” 2018 di Alex Craighead / Kindeli
Edo – Un pétillant naturel splendido. La carbonica decadente è il vero motore di un vino spiazzante, terziario, elegantissimo, di bolla microscopica, densa e carezzevole. Teso, assolutamente salato. Aromi lontani da ogni scolastico ventaglio aromatico. Grande boccia, tra le migliori assaggiate nel 2023.
Prezzo in enoteca: 35,00 euro
14 – Vino Rosso “Martino” 2020 di Braccia Rese
Andrea – Di maggior peso e persistenza rispetto ai freschi succhi d’uva a cui mi hanno felicemente abituato i ragazzi di Braccia Rese, un Barbera (70%) passato in legno che, condito con un po’ di Merlot (30%), racconta con piglio quasi selvatico e piuttosto stratificato la storia della vigna da cui proviene (San Martino).
Prezzo in enoteca: 18,00 euro
15 – Colli del Limbara IGT rosso “Davitha” 2020 di Davitha
Endriu – Direttamente dalla Gallura arriva questo vino a base di Caricagiola e Pascale. È un vino leggero, elegante e con un tannino fine e avvolgente, caratterizzato da note di frutti rossi ed erbe balsamiche. Un rosso “da pesce” molto intrigante.
Prezzo a ristorante: 46,00 euro
16 – Vin de table “L’Oublié” 2017 di Mas Coutelou
Edo – C’è una botte scolma di Carignan, dimenticata dal 2001 a cui si aggiunge annualmente Syrah, Mourvedre e Grenache, creando una memoria Solera del territorio Languedocien. È un grande vino, stratificato, complesso, setoso e delicato. Etereo, volatile, ossidato. Infinito.
Prezzo in enoteca (francese): 30,00 euro
17 – Vino rosso “Rosso Bacher” 2021 di Marisa Bacher
Andrea – Poteva un Dolcetto nato da una vigneronne enologicamente cresciuta a pane e Mario Fontana non essere interessante? Un rosso di pronta beva che sa di Langa. Fine.
Prezzo in enoteca: 20,00 euro
18 – Vin de France “Pierre Préxieuse” 2020 di Alexandre Bain
Endriu – Dalla Loira un concentrato di mineralità e freschezza. Il liquido scorre dritto sulla lingua allargandosi il tanto giusto per accarezzare le guance. Ingresso fruttato e citrico e finale estremamente minerale e affumicato. Sono curioso di assaggiarlo nuovamente tra qualche anno.
Prezzo in enoteca: 40,00 euro
19 – Isère IGP “Mes P’tits Gars” 2021 di Domaine des Rutissons
Edo – Dalla Valle di Isère una pepita di Gamay da vecchie vigne, vinificata senza fuckin’ carbonica. Il risultato è piacevole perché il vino è maturo, colorato, e decisamente bevibile. Naso montano, sentori di bosco. Alla cieca diresti Valle d’Aosta.
Prezzo in enoteca: 27,00 euro
20 – Derthona “Coop23 – Cambiamento climatico” 2015 di Valli Unite
Andrea – Per colpa della mano del signor Ricci, quando mi propongono un Timorasso non suo quasi storco il naso. Per non parlare dell’utilizzo dello stelvin… Eppure, anche questa volta, mi sbagliavo alla grande. 16 gradi sorretti da una mineralità da panico che lo rendono ideale pure per accompagnarlo a un bel orologio di formaggi. Eccome se mi sbagliavo. Grazie Maurizio (leggi di più qui!)
Prezzo in enoteca: 20,00 euro
21 – Malvasia 2021 di Marko Fon
Endriu – Questo vino l’ho scelto per cena dopo un’intera giornata di assaggi in fiera. Scelta azzeccata. Bellissima beva, tanta complessità per un bianco dinamico e complesso. A fine sorso la componente minerale lascia la sua traccia in tutta la superficie della lingua. Il Carso è sempre un’ottima scelta!!
Prezzo a ristorante: 42,00 euro
22 – Barbaresco Roncagliette 2020 di Olek Bondonio / Cascina La Berchialla
Edo – Certo aspettare avrebbe giovato, ma il frutto succoso, il fiore, la traccia tannica deliziosa e selvatica durano a lungo e sono musica per i miei sensi. L’ultimo bicchiere è pura saudade anticipata e sì, il decanter è un inutile orpello.
Prezzo a ristorante: 70,00 euro
23 – Kaamen II 2021 di Vinas Mora
Andrea – Teso, acido, dal tannino molto levigato… Un vino di roccia che mi ha fatto subito pensare a certi rossi del Carso o su di lì. Insomma, Croazia vista mare, peccato solo per il solito prezzo, per i miei gusti, già sin troppo importante.
Prezzo in enoteca: 40,00 euro
24 – Pavia IGT rosso “Sottosera” 2016 di Fausto Andi
Edo – 44 mesi di MACERAZIONE durante i quali questa Barbera cede e riacquista tutta la sua natura. Un vino gigantesco e essenziale, 15 gradi e mezzo, peso specifico, mutevolezza, sale, sorso, grana tannica, mastice, lunghezza, sviluppo, allungo. Territorio. Ossidazione. Frutta scura, porto, poi fragola. Cioccolato, caffè… Andi, The Wizard!
Prezzo in enoteca: 60,00 euro
25 – Côtes du Jura Chardonnay “Les Lumachelles” 2020 di Domaine des Cavarodes
Andrea – Il sorso è asciutto e minerale, molto semplice, al naso dominano frutta e fiori eburnei. Una nota ferrosa sporcandone il finale vanifica un po’ il tutto facendomi desiderare altro altrove.
Prezzo in enoteca: 60,00 euro
26 – Vino Rosso “Controcorrente” 2021 di Vaira Aurelj
Andrea – Un Nebbiolo clone Rosé che si concede con elegante savoir-faire risultando, grazie a corpo e tannino assolutamente misurati, un compagno d’avventura adatto a mille sfide. Gastronomiche ovviamente. Sai che mi ha fatto venire voglia di andare a trovarli?
Prezzo in enoteca: 27,00 euro
27 – Commaso Tappa 2022 di Tommaso Cappa
Andrea – Bastone e carota, la percezione tannica educa un bel frutto contribuendo a rendere le 800 bottiglie provenienti da una vigna in Valdibà un Nebbiolo che rimane impresso. In bocca e in testa.
Prezzo in enoteca: 22,00 euro
28 – Chenin Blanc “Les Noels de Montbenault” 2021 di Thomas Batardière 💘
Endriu – Un altro grande bianco direttamente dalla Loira. Un vino raffinato e ricco grazie a note di agrumi, frutta a polpa bianca, erbe officinali e sensazioni minerali. Acidità e salinità si fondono e vanno a braccetto rendendo il sorso vibrante. Sicuramente giovane, negli anni darà il meglio di sé, ma comunque già ampiamente godibile adesso.
Prezzo a ristorante: 75,00 euro
Nato a Genova non troppi anni fa (più o meno), passo l’adolescenza a chiedermi perché abbia sempre preferito un raviolo cotto sulla stufa a un’exogino, o ancora cosa mi avesse spinto, ancora infante, a scolarmi tutti i fondi di Moscato d’Asti lasciati incustoditi dagli adulti, dopo il brindisi di capodanno, incappando nella mia prima ciucca. Intanto, diventato prima Sommelier Professionista AIS e poi Assaggiatore ONAF, dopo svariate esperienze nel mondo della ristorazione, tra cui il servizio dei vini al ristorante “La Terrazza” del Belmond Hotel Splendido a Portofino, dall’ottobre del 2016 sono entrato a far parte dell’Elenco regionale degli Esperti Degustatori dei Vini D.O.C. presso la Camera di Commercio di Genova per poi bla bla bla… Perdonami, mi sto annoiando da solo. Beh, ti prego di mantenere il segreto, ma sappi che ancora oggi, nonostante sospetti sia colpa degli uomini della mia famiglia, del nonno paterno, commerciante di vino in giro per il nord Italia, di quello materno, agricoltore, combattente e scrittore, e di mio padre, agronomo mancato con il tocco per la fotografia (che io non ho), continuo a chiedermelo qui su Enoplane.com.
Cagliaritano DOC classe 1984, Esperto Assaggiatore ONAV e consigliere per la delegazione cittadina della medesima, mi son avvicinato al mondo del vino circa una decina di anni fa, innamorandomi fin da subito del movimento “naturale” e in seguito anche delle fantastiche persone che lo popolano. Galeotto fu un seminario di degustazione in 4 serate tenuto a Cagliari da Sandro Sangiorgi, del quale, pur senza capirci a quel tempo una benemerita mazza, ancora ricordo, per filo e per segno, alcuni degli splendidi vini assaggiati. Mi colpirono per la loro istintività, di come allo stesso tempo riuscissero a essere imprevedibili e conviviali. Un sogno? Aprire una piccola enoteca con mescita. Dove? A Cagliari. E dove sennò.
Nato ad Aosta nel Marzo del 1977, passo l’infanzia in skate. Poi snowboard, mountain-bike, trail… Musica, sempre, viaggi e contaminazione pure. Nel 2006 una Coulée de Serrant fa nascere in me l’amore per il Vino. Mi informo, assaggio, esploro, leggo e scrivo. Studio! Con ahimè pochissime occasioni di scambio e come sempre, senza indossare divise. Dal 2019 vendo la mia idea di Vino in Valle d’Aosta. Ma in fondo l’ho sempre fatto: raccontandolo agli amici, annoiando Francesca mia moglie, facendo scappare i miei figli, Bianca e Dante! Proprio la condivisione insieme alla natura del gusto, sono i cardini del mio approccio. Che è essenzialmente musicale, non necessariamente tecnico. Sicuramente emozionale e positivo. In una parola: hardcore!
Il miglior vino mai bevuto di Valli Unite è proprio quello , peccato che si perda nella loro sterminata vinografia.
Cerco di smettere e voi mi mettere ancora più sete con questa orgia di bevute fantastiche.
Pollice su.
Grazie Marco. Ma sai che potrebbe esserlo a oggi anche per me…